Negli ultimi cento anni, sono stati destituiti dall’incarico due membri del Consiglio federale: Ruth Metzler e Christoph Blocher.

Ruth Metzler fu eletta in Consiglio federale per il PPD nel marzo del 1999. Al momento dell’elezione aveva 34 anni ed era il secondo membro più giovane che il Consiglio federale avesse mai avuto. Nel 2003 è stata destituita dall’incarico perché l’UDC aveva ottenuto un così alto numero di seggi in Consiglio nazionale e in Consiglio degli Stati che, secondo la formula magica, ha potuto rivendicare un altro seggio in Consiglio federale. Così, al suo posto fu eletto Christoph Blocher, che rimase in Consiglio federale fino al 2007. Poi anche lui è stato destituito dall’incarico, poiché molti membri dell’Assemblea federale hanno preferito Eveline Widmer-Schlumpf

Dall’introduzione del suffragio femminile (1971), ci sono state dieci donne in Consiglio federale.

• Elisabeth Kopp – PLR (1984-1989)
• Ruth Dreifuss – PS (1993-2002)
• Ruth Metzler-Arnold – PPD (1999-2003)
• Micheline Calmy-Rey – PS (2002-2011)
• Doris Leuthard – PPD (2006-2018)
• Eveline Widmer Schlumpf – PBD (2007-2015)
• Simonetta Sommaruga – PS (2010-2022)
• Karin Keller-Sutter – PLR (dal 2018)
• Viola Amherd – Alleanza del Centro (dal 2018)
• Elisabeth Baume-Schneider – PS (dal 2022)

Sì, può diventare c consigliere federale chiunque abbia compiuto 18 anni e abbia diritto di voto e di elezione in Svizzera. Non è necessario appartenere a un partito politico o ricoprire una carica politica.

Il più giovane membro del Consiglio federale di sempre è stato Numa Droz. Divenne consigliere federale nel 1875, all’età di 31 anni. Rimase in carica fino al 1892.

Un membro del Consiglio federale può perdere la carica durante il proprio mandato, ma solo per motivi gravi. Ad esempio:

• perché si ammala a tal punto da non poter più adempiere ai compiti del Consiglio federale, ovvero diventa incapace di esercitare la carica;
• se le sue azioni causano un grave danno alla posizione della Svizzera nel mondo;
• se si sospetta un comportamento illegale.

In caso di grave malattia, l’Assemblea federale può stabilire l’incapacità di esercitare la carica, indicendo delle votazioni sulla questione.

Negli altri casi, però, non esiste una procedura diretta per l’esonero dalla carica di consigliera o consigliere federale. Piuttosto, è necessario revocare la sua immunità politica. Fino ad ora, l’immunità di un consigliere federale è stata revocata una sola volta. Nel 1989, la consigliera federale Elisabeth Kopp si è dimessa in seguito a dei sospetti di violazione del segreto d’ufficio. La sua immunità politica è stata revocata per poter condurre le indagini. È stata poi assolta nel 1990

Salario

I consiglieri federali ricevono un salario lordo annuo di 468’276 franchi (dato aggiornato al 1° gennaio 2023) e 30’000 franchi a copertura delle spese. Il presidente della Confederazione riceve un supplemento di 12’000 franchi.

Trasporti e viaggi

Tutti i consiglieri federali ricevono un abbonamento generale (AG) gratuito in prima classe e un AG supplementare per le funivie svizzere. Inoltre, hanno diritto a un veicolo di servizio personale e a un veicolo con autista. Le auto possono essere utilizzate anche per fini privati, come per le vacanze. In questo caso, però, sono loro a dover pagare il vitto e l’alloggio dell’autista.

A proposito di vacanze: I consiglieri federali, i loro coniugi e i loro figli (fino ai 18 anni) ricevono un passaporto diplomatico. Ciò significa che in alcuni Paesi non hanno bisogno di fare un visto.

Se, per motivi di sicurezza tecnica, non è possibile viaggiare con un aereo ordinario, i consiglieri federali possono anche utilizzare uno dei due jet del Consiglio federale.

Vita privata

I consiglieri federali ricevono la copertura anche per gli abbonamenti a telefono fisso, cellulare, internet e televisione. Tuttavia, pagano autonomamente il canone radiotelevisivo (Serafe). Anche il proprio alloggio è a spese loro.

Sicurezza

I consiglieri federali hanno diritto alla sicurezza personale. Tuttavia, non è reso pubblico come esattamente essa sia garantita.

Le consigliere e i consiglieri federali attualmente in carica vengono quasi sempre rielette e rieletti.

I consiglieri federali si accordano tra di loro su la distribuzione dei dipartimenti. La persona che fa parte del Consiglio federale da più tempo può dichiarare per prima la propria preferenza. Si continua così fino a quando non è il turno della persona eletta più di recentemente. Se i membri del Consiglio federale non riescono a trovare un accordo su chi si occupa di quale dipartimento, si procede con delle votazioni. Ogni consigliere federale deve poi assumere la guida del dipartimento assegnato.

Spesso, i membri del Consiglio federale vogliono dirigere un dipartimento che sia di particolare importanza per il proprio partito. In questo modo, possono esercitare un’influenza, ad esempio decidendo chi lo dirige oltre a loro, oppure accelerando o rallentando certe decisioni.

Devi semplicemente convincere un numero sufficiente di membri dell’Assemblea federale a votare per te. Non è necessaria una candidatura ufficiale.