Sessione invernale
Dal 4 al 22 dicembre 2023 si svolgerà la sessione invernale a Palazzo federale. Qui ti spieghiamo cos'è una sessione e ti diamo una panoramica della sessione attuale.
Una sessione, che cos'è?
Nella politica svizzera, la parola "sessione" si riferisce al periodo in cui il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati si riuniscono.
Il Consiglio nazionale (200 membri) e il Consiglio degli Stati (46 membri), chiamati anche Assemblea federale, si riuniscono quattro volte all'anno per le sessioni ordinarie. Queste vengono chiamate sessione invernale, sessione primaverile, sessione estiva e sessione autunnale. Nel corso delle sessioni, i Consigli si consultano separatamente o insieme su vari oggetti, come per esempio le nuove leggi o decisioni del Consiglio federale. Inoltre, discutono della pianificazione ed eleggono il Consiglio federale e i membri dei tribunali federali.
Live dal Palazzo federale
Qui trovi informazioni più dettagliate sulle sessioni.
Qui trovi i compiti dell'Assemblea federale.
cosa c'è in programma per la sessione invernale 2023?
Questa sessione è la prima sessione della nuova assemblea federale, e c'è già tanto da fare. Ti chiedi cosa? Nessun problema! Ti spieghiamo noi che c'è all'ordine del giorno.
Elezione del Consiglio Federale
Ne avrai sicuramente sentito parlare: Il 13 dicembre verrà eletto il nuovo Consiglio federale. Così come per l'Assemblea federale, anche i membri del Consiglio federale vengono eletti ogni quattro anni. Può esserci un'eccezione se una consigliera o un consigliere federale si dimette durante la carica. Questo era il caso, ad esempio, l’anno scorso, quando Albert Rösti ed Elisabeth Baume-Schneider sono stati eletti in sostituzione di Ueli Maurer e Simonetta Sommaruga.
I membri del Consiglio federale attuali sono:
- Alain Berset (dal 2011)
- Guy Parmelin (dal 2015)
- Ignazio Cassis (dal 2017)
- Karin Keller-Sutter (dal 2018)
- Viola Amherd (dal 2019)
- Albert Rösti (dal 2022)
- Elisabeth Baume-Schneider (dal 2022)
Quest’estate Alain Berset ha annunciato le proprie dimissioni. Quindi, non si candiderà più per le elezioni. Per sapere di più sulle elezioni del Consiglio federale fai click qui.
Oggetti
Durante questa sessione, il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati si occuperanno di oltre cento oggetti. Un oggetto è un argomento che i Consigli mettono in discussione e poi ai voti. Può trattarsi, ad esempio, di leggi o di iniziative. In breve: un oggetto è un argomento di discussione dell’Assemblea federale.
Qui puoi trovare l’esatto ordine del giorno del Consiglio nazionale.
Qui puoi trovare l’esatto ordine del giorno del Consiglio degli Stati.
Qui ti spieghiamo approfonditamente tre oggetti:
Wie liest man eigentlich eine Tagesordnung?
Oggetto 1: Maggiore certezza giuridica nel diritto di locazione
A dicembre 2022, il consigliere agli Stati Stefan Engler (Alleanza del Centro) ha presentato una mozione. Durante la sessione autunnale, il Consiglio degli Stati ha approvato la mozione, che ora passa al Consiglio nazionale.
Obiettivo:
Con la mozione, il Consiglio federale è incaricato di redigere un nuovo regolamento in materia di diritto di locazione. Il regolamento dovrebbe stabilire a quanto può ammontare l’affitto di immobili residenziali o commerciali nel caso in cui il tasso d’interesse ipotecario di riferimento superi il due per cento.
Argumenti:
Sia il Consiglio nazionale che il Consiglio degli Stati sono favorevoli di principio alla mozione.
- Attualmente, il diritto di locazione stabilisce che gli affitti sono troppo alti se generano un profitto eccessivo o distorcono il prezzo dell’appartamento. Tuttavia, il concetto di profitto eccessivo non viene definito in alcun modo.
- Chiarire la questione dell’affitto garantisce una maggiore sicurezza nel diritto di locazione, a vantaggio di locatrici e locatori, inquiline e inquilini, investitrici e investitori.
- Attualmente, il Tribunale federale sta valutando la questione dell’importo dell’affitto. Né a inquiline e inquilini, né a locatrici e locatori è chiaro come si calcoli.
Non c’è stata alcuna proposta contraria all’approvazione della mozione, per questa ragione non sono menzionati argomenti contrari.
Che fine ha fatto l'oggetto?
La mozione è stata trattata dal Consiglio nazionale il 12 dicembre. Una minoranza del Consiglio nazionale ha chiesto di respingere la mozione, cioè di non dare alcun incarico al Consiglio federale. Questi consiglieri nazionali sono del parere, che la nuova legge avvantaggerà soprattutto i locatori e che gli affitti potrebbero essere fissati per legge a un livello troppo alto. E dato che l'affitto elevato viene fissato per legge, gli inquilini non possono più contestare l'importo del loro affitto in tribunale.
La mozione è stata approvata con 130 voti a favore, 61 contrari e tre astensioni.
Il Consiglio federale è quindi ora incaricato di redigere un regolamento sul diritto di locazione.
Oggetto 2: Per il futuro della nostra natura e del nostro paesaggio (Iniziativa biodiversità). Iniziativa popolare e il suo controprogetto indiretto
L’8 settembre 2020 è stata presentata l’Iniziativa biodiversità. A marzo 2022, il Consiglio federale ha reagito con un controprogetto indiretto. Questo controprogetto indiretto viene discusso in questa sessione del Consiglio degli Stati. L’iniziativa viene trattata separatamente in un’altra sessione. Il Consiglio nazionale ha accolto il controprogetto indiretto e lo ha già modificato. Tuttavia, il Consiglio degli Stati non ha fatto altrettanto. Per questo motivo, il Consiglio degli Stati ne discuterà nuovamente in questa sessione. Successivamente, il Consiglio degli Stati dovrà decidere nuovamente se intende prendere parte al dibattito oppure no. Se uno dei due Consigli non entra nel dibattito per due volte, l’oggetto viene cancellato e non viene ulteriormente trattato.
Obiettivo:
Sia l’iniziativa che il controprogetto hanno l’obiettivo di proteggere la biodiversità della Svizzera.
Argumentazione in Consiglio degli Stati:
Favorevoli
- Non viene fatto abbastanza per la protezione della biodiversità della Svizzera.
- La protezione a lungo termine della biodiversità va a vantaggio anche dell’agricoltura e dell’approvvigionamento energetico.
Contrari-e
- Le misure attuali sono sufficienti per la protezione della diversità.
- Il controprogetto limita troppo i cantoni e ha conseguenze negative per l’economia, l’agricoltura e il turismo.
Che fine ha fatto l'oggetto?
Il Consiglio degli Stati ha respinto il controprogetto indiretto con 18 voti a favore e 25 contrari. Quindi, probabilmente si voterà solo sull'iniziativa.
Oggetto 3: Autostrada A1. Ampliamento a sei corsie della sede stradale
A marzo 2023, il consigliere nazionale Erich Hess (UDC) ha presentato una mozione. Il Consiglio nazionale ha accolto la mozione. Ora questa viene discussa dal Consiglio degli Stati.
Obiettivo:
Con la mozione, il Consiglio federale è incaricato di ampliare a sei corsie l’autostrada A1 sui tratti Berna-Zurigo e Losanna-Ginevra.
Argumenti:
Favorevoli
- In questi tratti l’autostrada è spesso congestionata.
- Per evitare il traffico, spesso la gente percorre strade cantonali e comunali. Questo provoca rumore e inquinamento.
Contrari-e
L’ampliamento dell’autostrada è in contraddizione con l’obiettivo svizzero della neutralità climatica.
Per avere elettricità sufficiente in futuro, dobbiamo affidarci a mezzi di trasporto diversi dalle automobili.
Che fine ha fatto l'oggetto?
La mozione è stata approvata con 31 voti a favore e 12 contrari. Il Consiglio federale sarà quindi incaricato di ampliare a sei corsie l'autostrada A1 tra Berna-Zurigo e Losanna-Ginevra.