Freno ai costi9. giugno 2024
Obiettivo: Introdurre un freno ai costi per l’assicurazione malattie in Svizzera. Impedire che i costi dell’assicurazione sanitaria aumentino molto più dei salari medi.
Situazione attuale
Ogni persona in Svizzera deve stipulare un’assicurazione di base presso una cassa malati. Per questo si paga un premio alla cassa malati. In cambio, la cassa malati si assume una parte dei costi per le prestazioni mediche. Il costo delle prestazioni mediche è determinato dalle casse malati insieme alle società dei fornitori di prestazioni (p. es. la società dei Farmacisti). Gli accordi tra le casse malati e i fornitori di prestazioni devono essere approvati dalle autorità. I costi sanitari e i premi delle casse malati sono aumentati notevolmente da quando è stata introdotta la cassa malati. Esistono diverse motivazioni al riguardo, ad esempio lo sviluppo di nuove opzioni di trattamento.
È stata presentata un’iniziativa popolare che chiede l’introduzione di un freno ai costi delle casse malati. Per questo motivo siamo ora chiamate e chiamati a votare.
Il Consiglio federale e il Parlamento hanno lanciato un controprogetto indiretto all’iniziativa.
Che cosa cambierebbe?
Se l’iniziativa popolare viene accettata, viene introdotto un freno ai costi per l’assicurazione di base. La Confederazione è tenuta a garantire che l’assicurazione di base aumenti in un rapporto simile a quello dei salari e dell’economia. A tal fine, la Confederazione collabora con i Cantoni, le casse malati e i fornitori di prestazioni. I costi per l’assicurazione di base possono aumentare al massimo del 20 percento in più rispetto ai salari medi. Se questa differenza è maggiore, la Confederazione e i Cantoni devono adottare misure per frenare l’aumento dei costi. Queste misure devono essere attuate a partire dall’anno successivo.
Argomenti dei favorevoli
- I premi delle casse malati aumentano troppo. Per questo rimane meno denaro per altre spese.
- I costi sanitari sono aumentati molto più dei salari medi. Per questo è necessario un freno ai costi.
- L’iniziativa crea le basi costituzionali che sono necessarie per poter adottare misure vincolanti contro l’aumento dei costi sanitari.
Argomenti dei contrari
- Ci sono molti fattori per l’aumento dei costi sanitari. Legarli solo ai salari non ha senso.
- L’iniziativa riduce l’afflusso di denaro nel sistema sanitario. C’è quindi il rischio che l’assistenza sanitaria possa peggiorare.
- I costi sanitari aumentano anche perché la popolazione invecchia sempre più. L’iniziativa non ne tiene conto.
Andamento dei costi
Il controprogetto indiretto
Il controprogetto indiretto all’iniziativa sul freno ai costi prevede, tra le altre cose:
- Il Consiglio federale fissa il tetto massimo di quanto i costi sanitari possono aumentare. Per fissare questo obiettivo di costo, ascolta anche le opinioni dei cantoni, dei fornitori di servizi e delle compagnie di assicurazione. Questi devono anche giustificare il motivo dell’aumento dei costi. Devono essere presi in considerazione anche altri fattori, come i salari e i prezzi, il progresso tecnologico e il tasso di mortalità della popolazione. Inoltre, ogni cantone riceve dal Consiglio federale un proprio tetto di spesa.
- Sulla base del tetto di spesa assegnato dal Consiglio federale, ogni cantone stabilisce il proprio tetto di spesa. A tal fine, devono tenere conto delle opinioni dei fornitori di prestazioni e delle compagnie di assicurazione.
- Ogni cantone suddivide il proprio tetto di spesa in diversi blocchi di costo. Per alcuni blocchi di costi, la Confederazione specifica il tetto massimo dell’aumento dei costi. Per altri blocchi di costi, i cantoni sono autonomi nel decidere come distribuire il resto dei costi.
- Se il tetto di spesa per un blocco di costo viene superato, il Consiglio federale o il governo cantonale devono esaminare se sono necessarie misure. In particolare, devono verificare se l’aumento dei costi rientra ancora nel campo di applicazione della legge. Devono inoltre verificare se sono necessarie ulteriori misure oltre a quelle già previste dalla legge.
Se l’iniziativa per un freno ai costi viene respinta, il controprogetto sarà trattato come una legge ordinaria. Ovvero, il controprogetto sarà soggetto a referendum facoltativo. Dal giorno della pubblicazione della nuova legge, l’elettorato può opporsi all’introduzione di questa legge. Per farlo, è necessario raccogliere 50’000 firme entro 100 giorni dalla pubblicazione della legge. Sono valide solo le firme della cittadinanza svizzera avente diritto di voto.
Se viene lanciato il referendum, in futuro voteremo sul controprogetto indiretto. Se non viene lanciato alcun referendum, il controprogetto indiretto entrerà in vigore.